OPPENHEIMER

MARTEDI 5 SETTEMBRE 2023
SPETTACOLI ORE 17.30 - 21.30


GIOVEDI 7 SETTEMBRE 2023

SPETTACOLO  ORE  21.15

VENERDI 8 SETTEMBRE 2023
SPETTACOLO ORE  21.15

SABATO 9 SETTEMBRE 2023
SPETTACOLO ORE 21.15

DOMENICA 10 SETTEMBRE 2023

SPETTACOLO  ORE 21.15

LUNEDI 11 SETTEMBRE 2023
SPETTACOLO ORE 21.15

MARTEDI 12 SETTEMBRE 2023
SPETTACOLO  ORE 21.15


Regia:  Christopher Nolan
Attori: Cillian Murphy, Emily Blunt, Kenneth Branagh, Florence Pugh, Josh Hartnett, Jack Quaid, Matt Damon, Gary Oldman, Robert Downey Jr., Gustaf SkarsgÃ¥rd, Rami Malek, Scott Grimes, Dane DeHaan, Michael Angarano, Benny Safdie, David Krumholtz, Matthew Modine, Alden Ehrenreich, Dylan Arnold, Olivia Thirlby
Sceneggiatura: Christopher Nolan
Fotografia: Hoyte van Hoytema
Montaggio: Jennifer Lame
Musiche: Ludwig Goransson
Produzione: Atlas Entertainment, Syncopy, Universal Pictures
Distribuzione: Universal Pictures

USA, Gran Bretagna, 2023 - Durata 180 min
Genere: Drammatico, Biografico, Storico

 

Oppenheimer, il film diretto da Christopher Nolan, è ambientato negli anni '40 ed è incentrato sulla figura storica dello scienziato americano J. Robert Oppenheimer, interpretato da Cillian Murphy, considerato uno dei padri dell bomba atomica. Il film racconta anche lo sviluppo del micidiale ordigno durante gli anni della Seconda guerra mondiale, quando gli Stati Uniti e il loro entourage di scienziati hanno avviato il Progetto Manhattan - di cui Oppenheimer era il direttore scientifico - impegnato nella ricerca e nello sviluppo in ambito militare. È stato questo progetto a portare alla costruzione delle celebri bombe, scagliate in seguito su Hiroshima e Nagasaki.


Il film più lungo della carriera di Christopher Nolan (con una durata di tre ore) arriva al cinema e racconta la vita del fisico Robert Oppenheimer, considerato il padre della bomba atomica. Il regista lo ha definito uno dei progetti più impegnativi che abbia mai intrapreso, soprattutto per la portata immensa della storia. "Ci sono state grandi sfide logistiche, grandi sfide pratiche. Ma ho avuto una squadra straordinaria che si è davvero impegnata. Sono entusiasta di ciò che abbiamo ottenuto" - ha dichiarato.
L'obiettivo non era solo raccontare la biografia dello scienziato statunitense, ma vedere gli eventi storici che lo hanno coinvolto attraverso i suoi occhi. "Questa è stata la sfida che ho lanciato a Cillian (Murphy), per portarci in questo viaggio. Da quando l'ho incontrato per la prima volta vent'anni fa, ho sempre pensato che fosse uno dei grandi attori, non solo della sua generazione, ma di tutti i tempi. E ho aspettato il progetto, e so che lo ha fatto anche lui, dove avremmo potuto collaborare con lui come protagonista, e ho potuto mettere sulle sue spalle il peso più enorme" - ha spiegato Nolan.
Cillian Murphy, d'altronde, era entusiasta di far parte del progetto: "Sono pronto a girare qualunque cosa per Chris, qualunque sia la dimensione della mia parte. Se mi chiama io sono sempre pronto a dire sì. Non è meraviglioso che ci siano ancora registi pronti a realizzare film impegnativi all'interno del sistema degli studi cinematografici, girati su pellicola e su Imax?". E riguardo al suo ruolo ha aggiunto: "La meccanica non fa proprio per me: non ho le capacità intellettuali per capirla, ma questi personaggi contraddittori sono affascinanti". Nel cast del film anche Matt Damon, che ha definito la pellicola fantastica così come il suo collega, tanto da sceglierlo per il ruolo principale del suo prossimo progetto con Ben Affleck, Small Things Like These: "Cillian Murphy è tutto ciò che vorresti che fosse. È fenomenale" - ha affermato. Sul set di Oppenheimer anche Robert Downey Jr., scelto dal regista perché "una delle grandi star del cinema. Guardarlo in quella performance e perdersi completamente in un personaggio in questo modo, è stato solo un incredibile promemoria di quanto sia un attore straordinario". E ancora Emily Blunt, Kenneth Branagh, Gary Oldman, Josh Hartnett.
In questa operazione Nolan torna all'approccio grafico di Memento: "Ho adorato l'assistenza strutturale e la carica estetica del passaggio dal colore al bianco e nero che avevo in quel film" - ha confessato. La sfida maggiore qui si è presentata per le scene in bianco e nero: "Abbiamo collaborato con la Kodak per queste nuove cineprese, e per la prima volta in assoluto siamo stati in grado di girare un film IMAX in bianco e nero. Devo dire che i risultati sono stati entusiasmanti e straordinari" - ha aggiunto. Molte, dunque, le difficoltà pratiche, come per esempio quella di ricreare il test Trinity senza l'uso della computer grafica: "Andrew Jackson, il mio supervisore agli effetti visivi, ha fatto un ottimo lavoro: dalla rappresentazione della dinamica e della fisica quantistica alla costruzione di Los Alamos su una mesa nel New Mexico con condizioni meteorologiche straordinarie".